Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa

433727
Angelo Mosso 50 occorrenze
  • 1897
  • Fratelli Treves Editori
  • Milano
  • fisiologia
  • UNIPIEMONTE
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Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa

l'appetito veniva meno stando tutta la settimana a dormir sulla roccia, perseguitati come erano dal vento e dalla neve. Una volta che Maquignaz volle

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alcuni colleghi di ricevere i corridori. Nel locale del Veloce Club si erano preparate delle camere con una ventina di letti, i bagni, la doccia e

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Molti avranno letto con meraviglia nei giornali che alcuni celebri corridori di bicicletta scesi a terra erano incapaci di camminare, mentre che

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più giorni non s'erano fatte salite, e in quella giornata avevano fatto una semplice passeggiata non faticosa. Alla mezzanotte, dopo la solita

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pastosa; anche i muscoli del tronco e delle braccia erano indolenziti. Ogni movimento muscolare, lo stirare, il pigiare anche dolcemente un muscolo

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Riprodussi una fotografia della piccola e della grande Capanna Gnifetti come erano nel 1894. Adesso esiste una capanna più grande e più comoda, lunga

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trattando. Studiando il polso dell'antibraccio coll'idrosfigmografo vidi che i tracciati scritti dopo colazione erano tutti diversi da quelli che scriveva a

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dalla Capanna mentre noi mangiavamo, o andavano nelle altre stanze per sottrarsi alla molestia di odori che per noi, se non erano piacevoli, certo non

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Gli strumenti della nostra spedizione erano contenuti in dieci casse, ciascuna delle quali pesava circa diciotto chilogrammi e furono tutti portati

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erano con me sul Monte Rosa compirono sforzi massimi nelle ascensioni senza che quasi cambiasse la temperatura del loro corpo, tanto è diversa

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densità sua, la sostanza colorante dei corpuscoli erano come nella maggioranza degli uomini.

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Il pallone Zenith aveva raggiunto l'altezza di 8600 metri. Erano in tre nella navicella e solo Gastone Tissandier è scampato. Il primo pensiero è che

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alto, e le contempla come un trionfo della civiltà moderna. Eppure molti secoli prima si erano già fatte delle strade più grandiose ad altezze maggiori

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Il dott. Manca tenendo conto degli studi che erano già stati fatti in proposito dal Fechner, conchiuse che "la forza muscolare durante un esercizio

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"Erano tutti scienziati i primi adoratori delle Alpi, e si comprende come il primo indirizzo dell'alpinismo sia stato essenzialmente scientifico

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Sarteur e Solferino, i quali erano due degli uomini più forti della mia carovana, partirono alle 4 e 30' dalla Capanna Gnifetti, e vennero su alla

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Bertarelli e Bizzozero, ho misurato la capacità polmonare mentre erano più forti i sintomi, e il giorno quando erano scomparsi, e non trovai alcuna

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non mi sarei imaginato pensando che erano venuti su così presto, alzandosi per circa 2000 metri d'un tratto.

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Sei anni dopo vi furono tre altri che andarono a dormire in cima alla montagna la Cote, traversarono il ghiacciajo, ed erano giunti assai in alto

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soffrivano l'aria rarefatta, mentre scesi a terra erano colpiti immediatamente dal male.

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costruzione e l'esercizio di questa ferrovia erano possibili senza recare danno alla salute dell'uomo".

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"Tutte le persone sentivansi bene quando erano comode ed immobili; la sete era piccola, ed il vino non piaceva. Il polso era notevolmente più

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maggior parte di loro erano stati qualche giorno prima impiegati nei lavori di ingrandimento della capanna. Tutti però confessavano di aver sofferto

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Queste carovane partirono separatamente dalla capanna Vallot: incontratesi per strada si riunirono in una sola cordata. Erano cinque operai

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Uno dei portatori col quale mi accompagnai su pel Monte Bianco, al quale chiesi se quei cilindri che egli portava erano utili a qualche cosa, mi

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; ciò nullameno parecchi erano giunti alla capanna Gnifetti, ed alcuni avevano toccate le vette del Monte Rosa.

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capanna per aspettarla; giunto sulla porta sentii un ronzio come di molte vespe dentro alla capanna: guardai e non c'era nulla. Allora sentii che erano

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porta, lo vedemmo chiedere una fermata ai colleghi che erano legati con lui.

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stanze erano bene riscaldate, la cianosi non era ancora scomparsa. In questi casi deve essere un altro il meccanismo che la produce: sono la debolezza del

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. Erano in diciotto persone, e si fermarono circa quattro ore. Per bere facevano fondere della neve. L'acqua fredda era la sola cosa che loro piacesse

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Due erano le conclusioni fondamentali dell'opera di P. Bert: 1.° che all'altezza del Gran San Bernardo il sangue arterioso contenga meno ossigeno del

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. Egli scrisse una Memoria su questo argomento, nella quale raccolse la storia dei tentativi che s'erano fatti prima che egli si accingesse a tale

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soldati si offrirono di scendere alla Capanna Gnifetti per lasciare un po' di posto libero. Erano gli uomini migliori della nostra comitiva e partirono

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Poco dopo si accorsero che avevano perduto la strada e continuarono a camminare. Passata un'ora errando a tastoni, videro con sorpresa che erano

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Ritornati alla Capanna Gnifetti non cessavano dal moravigliarsi che il miglioramento fosse stato così improvviso. Dopo 2 o 3 minuti che si erano

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Il quarto giorno, cioè il 12 agosto, le irregolarità nella frequenza del polso erano scomparse, e il mio cuore batteva lento e regolare come a Torino

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accesso di convulsioni. Levata dalla campana, continuava ad agitarsi come incosciente; messa in terra fuggì, ma i suoi movimenti erano incoordinati e

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rilievi che prima non erano percepiti. Le gradazioni delle tinte si renderanno più palesi e l'occhio potrà analizzare assai meglio le ombre ed i

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Nella sua relazione Saussure non si lamenta d'altro che del freddo, e non c'erano dice egli, nè pelliccie, nè mantelli che bastassero a proteggerlo

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I soldati avevano raddoppiato con delle coperte di lana la tela delle loro tende. Queste erano più basse delle nostre, e vi stavano in sei dentro

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il sonno, si mostrò evidente anche nella veglia in Ramella, colla differenza che in lui i periodi erano costituiti da 10 o 12 respirazioni

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Gnifetti insieme ad una guida, e portavano ciascuno circa 20 chilogrammi di provviste sulle spalle. Quando si scrisse questo tracciato erano circa

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l'aria in una camera di ferro. Gli apparecchi erano costrutti per uso clinico e non erano garantiti che per una pressione interna di 30 o 40 centimetri di

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Quattro erano i metodi che poteva impiegare la natura per diminuire l'intensità dei movimenti respiratori. 1.° Rallentare la frequenza delle

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innerva i vasi sanguigni essendo i più prossimi al centro nervoso del respiro, erano divenuti anch'essi meno eccitabili.

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Erano due fratelli, perfettamente eguali nell'aspetto, che presentavano differenze marcatissime nel modo col quale resistevano all'azione dell'aria.

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metri), capitò che il nostro cuoco un giorno dovette assentarsi per andare all'accampamento della Capanna Linty, dove c'erano le provvigioni. Prevedendo

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piramide Vincent (4215 m.). i vasi sanguigni erano dilatati, e per la stanchezza era diminuita la loro contrattilità. Questa forma del polso è simile a

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Nel giorno successivo persiste il colore pavonazzo livido della pelle in tutti questi soldati, che erano giunti insieme da Ivrea. Il polso è

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quest'organo, la quale rassomiglia ad una borsa muscolare che contiene 180 c.c. di sangue. Nel riposo, ad ogni battito del cuore erano prima 180 c.c. che

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